Eternally Us disponibile gratuitamente in italiano

Innanzitutto, una comunicazione di servizio: colto da un’improvvisa epifania circa il reale significato del termine ‘movida’, ho aperto una pagina Facebook per lo Gnupick’s Corner. Mi è sembrata una buona idea per segnalare comodamente i vari aggiornamenti e magari per postare news o intavolare discorsi senza dover ogni volta agire sul sito. Fra l’altro in questi giorni credo (anzi, spero) di poter dare qualche notizia importante, per cui tenete drizzate le antennine. Inoltre, la pagina Facebook è utile per avere un filo diretto con quei quattro gatti che mi seguono, per cui – proprio perché siete quattro gatti – iscrivetevi, fate i bravi. We have cookies.

Detto questo, passiamo alla news del giorno.

Durante gli ultimi giorni di lavoro sull’adattamento di “Stargate Adventure”, ero partito quatto quatto a caccia di una nuova traduzione da affrontare. Volevo qualcosa di diverso, qualcosa che non fosse né fantascientifico né ‘lucasiano’, e che magari riuscisse a incasellarsi in quel sottogenere delle avventure narrative (o ‘visual novel’, o come vi pare) che cattura il mio interesse specialmente negli ultimi tempi.

Alla fine l’occhio è caduto su questo “Eternally Us”, un’avventura dalla durata estremamente ridotta (circa mezz’ora) in cui l’elemento sfida è praticamente assente. Ciò che rende speciale il gioco è proprio il genere di racconto: visionario, intenso, estremamente coinvolgente (di riflesso, anche piuttosto complesso da adattare). Ogni aspetto è curato, ogni battuta ha il suo peso. Incetta di premi nelle varie competizioni. Se proprio devo azzardare un paragone, posso affermare che l’avventura che più di ogni altra le si avvicina è “To the Moon”, sebbene – va precisato – quest’ultimo titolo sia stato pubblicato solo l’anno successivo.

Sul sito di Adventure Game Studio (l’engine con cui è stato realizzato il gioco), la descrizione di “Eternally Us” recita: ‘A tale of love, life and friendship’. E davvero non mi sento di aggiungere altro: non rischierei solo di entrare nel terreno minatissimo degli spoiler, ma probabilmente rovinerei parte del messaggio.

Se siete fra coloro che predicano l’importanza della narrazione nei videogiochi, allora dategli una chance. Ma anche se preferite gli enigmi, probabilmente “Eternally Us” vi mostrerà un lato che non conoscevate.

È un gioco che va provato, punto e basta.

Quindi scaricatelo, maledizione!
(in alternativa, potete aggiungerlo direttamente alla vostra lista giochi di Zodiac)

 

E, come sempre, ringrazio OldGamesItalia. Senza quegli adorabili nerd questa traduzione probabilmente non sarebbe stata neanche cominciata. E anche DUSK (ehi sì, parlo con te, tanto lo so che stai revisionando questo post, maledetto pignolazzo!), ma solo perché è un tormentone.