Dietro le quinte di “Shadows on the Vatican”
Sono un fanatico dei making of, uno di quelli che quando acquista i dvd si assicura che sia presente il commento del regista in sottofondo. Mi piace capire come viene costruita un’opera d’ingegno, conoscere la gente che c’è dietro, i trucchi, le difficoltà e le frustrazioni. Più di tutto sono interessato all’aspetto umano, ovvero quegli elementi (le casualità, le forzature, le improvvisazioni) che rendono gli autori più vicini a noi, e non quei semi-dei che molti vogliono vedere.
Quando i Phoenix Studios ci hanno chiesto di scrivere una sorta di ‘diario di sviluppo’ per “Shadows on the Vatican” mi è sembrata la giusta occasione per cercare di dimenticare un attimo la promozione del gioco (a questo punto della produzione abbastanza ininfluente) e concentrarci sulla nascita del progetto, sul suo proseguimento, sui trivia e sulle tante complicanze sorte.
Un totale di cinque (o, più probabilmente, sei) articoli che dovrebbero coprire, seppur sinteticamente, tutti gli aspetti principali dello sviluppo. Con uno sguardo particolare al ‘non detto’.
La prima entry, scritta dai capoccia del progetto, riguarda appunto il concept e la pre-produzione del gioco. La seconda, scritta da me medesimo e uscita proprio ieri, riguarda il lavoro di scrittura.
Anticipo che dovrei essere presente in altri articoli futuri, che più che altro si dovrebbero concentrare sugli errori commessi e le tante difficoltà affrontate.
Se vi interessano i dietro le quinte, fateci un salto va’.
Ottobre 2, 2013 mercoledì at 12:14 am