Nell'ufficio del duo 'Freelance Police', conservate in un piccolo sgabuzzino, le testimonianze del successo dei precedenti casi fanno bella mostra di sè: la parrucca di Brady Culture e, soprattutto, l'orsacchiotto di peluche che ha provocato la follia di Myra Stump nel secondo episodio. Al termine dell'ultima avventure, i nostri due eroi avevano appreso che l'orsacchiotto proveniva da un misterioso gruppo chiamato 'Toy Mafia'.
Ed è proprio all'interno del possibile punto nevralgico dell'organizzazione, un tipico casinò, che il solito commissario spinge Sam e Max ad indagare per venire a capo della misteriosa faccenda dell'ipnosi di massa che aveva già colpito i Soda Poppers e la stessa Stump.
Loro compito sarà quello di incontrare un misterioso infiltrato (il 'Mole' del titolo, traducibile sia come 'neo' che come 'talpa') pronto ad aiutare il cane e il coniglio a rovesciare la cosca. Ma il boss mafioso Ted E. Bear è impossibile da incontrare, se non si fa parte della 'famiglia'…

“Sam & Max - Season One Episode III - The Mole, the Mob and the Meatball” è il terzo episodio della nuova avventura che ha per protagonisti i due strampalati detective di Steve Purcell (la Telltale Games rispetta ancora puntualmente l'uscita mensile). Questa volta, la sottotrama che faceva da collante ai precedenti episodi entra nel vivo, palesando quindi ciò che prima si poteva solo intuire.
La nuova avventura è caratterizzata da una sceneggiatura un po' più avvincente di “Sam & Max - Season One Episode II - Situation Comedy”, ma da un numero di locazioni ancor più ridotto e, generalmente, anche da una longevità più bassina.

Non c'è poi molto da dire riguardo il comparto audiovisivo: tutto è rimasto di alto livello come sempre, nonostante l'inevitabile ripetitività di animazioni, locazioni e musiche. Segnalo comunque l'inedito tema musicale di Ted E. Bear (una gustosa citazione del famoso valzer composto da Nino Rota per “Il Padrino”) e una orecchiabilissima canzone originale che si ascolterà interamente durante i titoli di coda, mentre in versione solo strumentale comparirà come tema del Casinò della Toy Mafia. Riuscite, come sempre, le voci dei personaggi (Jared Emerson-Johnson, l'autore della colonna sonora, si ritaglia un piccolo cameo).
Qualche piccolo bug nella programmazione impedisce al gioco di ambire alla perfezione tecnica, ma in ogni caso c'è poco da lamentarsi.

“The Mole, the Mob and the Meatball” è un episodio molto divertente, che riprende da “Sam & Max - Season One Episode I - Culture Shock” una certa dinamicità nella trama e la presenza di un nemico preciso da fermare (in questo caso, si tratta di Ted E. Bear).
Fra i vecchi personaggi, ritroviamo lo squisito ritorno di Bosco (ancora una volta 'sotto copertura' per sfuggire alla Toy Mafia, interpreta il ruolo del francese rivoluzionario) e Sybil (divenuta una testimone giuridica di professione), entrambi ben giustificati dalla sceneggiatura. Presente anche una breve comparsata del topo Jimmy Due Denti.
Fra le new entry, invece, a parte il boss Ted E. Bear, avremo Leonard, l'imbroglione giocatore d'azzardo, e una serie di stereotipati 'picciotti' veramente spassosi, che cercheranno in ogni modo di convincere Sam e Max che né loro né il casinò stesso hanno niente a che fare con la Toy Mafia: purtroppo per loro si contraddiranno di continuo, a cominciare dall'accento italiano e dalle maschere che richiamano l'orsacchiotto ipnotizzatore, fino ad arrivare alle pistole sempre pronte in tasca e alle preferenze culinarie quali cannoli e polpette.
Da segnalare anche il divertentissimo 'scarafaggio'/cimice che origlierà per noi le conversazioni altrui con la severità di un ufficiale militare.

Gli enigmi restano semplici, ma soddisfacenti e vari nella loro risoluzione. Lo stimolo a proseguire resterà sempre vivo, grazie anche alla scrittura dei dialoghi, sempre eccezionali. Ho notato però una certa riduzione delle azioni 'inutili', quelle piazzate per il giocatore smanettone che non vuole perdersi nessuna delle chicche disseminate dai programmatori. Poco male.

“The Mole, the Mob and the Meatball” mi ha complessivamente divertito più di “Situation Comedy”, ma l'ulteriore abbassamento del numero di locazioni e dell'esperienza in generale non permette all'"Episode III” si effettuare il sorpasso sperato. Voto: 3 su 5.

La citazione:
(Chuckles invita Sam e Max ad entrare nella 'famiglia' della Toy Mafia)
Chuckles: “Per accettarvi nella famiglia, ho bisogno che facciate due lavori per noi”
(entra una guardia)
Guardia: “Chuckles! Brutte notizie. L'originale sandwich di polpette è stato rubato!”
Chuckles: (continuando a parlare con Sam, fingendo indifferenza) “Ho bisogno che facciate TRE lavori per noi”

 

Nota: Le parodie ai delinquenti immigrati e una critica alla cultura americana meno rilevante, uniti ad un linguaggio leggermente meno ricercato, rendono questo episodio più comprensibile per noi italiani. Come sempre, il gioco è disponibile in formato elettronico, singolarmente (8,95 dollari) o in blocco con gli altri episodi (34,95 dollari), dal sito ufficiale della Telltale Games.

by Gnupick

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